Il Natale è praticamente dietro l’angolo e sicuramente avrete già la casa piena di addobbi. Noi invece, mai come quest’anno, siamo in tremendo ritardo ma cerco di non tirare fuori il Bianconiglio che è in me. Probabilmente vi sareste aspettati qualche idea carina da poter sfruttare con i vostri bimbi e anche se una vocina mi dice:”E’ tardi, è tardi…”, ho deciso ugualmente di condividere con voi i lavoretti che io e Furbetto abbiamo preparato per il laboratorio genitori-figli che si terrà alla materna per festeggiare tutti insieme l’arrivo delle Feste.
La maestra ha chiesto di preparare, insieme ai bimbi, cinque o sei decorazioni su cartoncino colorato da utilizzare come addobbi per un albero di Natale. Ammetto che la cosa mi ha reso particolarmente felice perché adoro pasticciare insieme a Furbetto!
La vera sfida è stata quella di coinvolgerlo realmente, con qualcosa che lo appassionasse e fosse alla sua portata. Ho fatto moltissime ricerche ma la maggior parte delle idee che sono riuscita a trovare, prevedeva l’utilizzo di forme che avrei dovuto ritagliare per poi fargliele semplicemente incollare. Questo tentativo, proprio a voler esagerare, ha destato il suo interesse per due minuti, poi mi ha lasciata lì e se ne è andato a giocare.
Ditino pennellino
Non vi nascondo la mia delusione, ero ormai rassegnata a preparare gli addobbi da sola e senza minima collaborazione. Poi ecco l’illuminazione…DITINO PENNELLINO!!! Mi sono ricordata che, all’inizio dell’anno scolastico, la maestra ci aveva illustrato a grandi linee il progetto formativo e ci aveva spiegato che, soprattutto i primi tempi, li avrebbe fatti giocare e pasticciare con i colori a dita. Quindi…”abra cadabra” anche noi a casa abbiamo fatto una magia: l’indice di Furbetto si è trasformato in un pennello pronto a dar vita alle nostre decorazioni.
Occorrente
– Cartoncino colorato
-Colori a dita
-Coppapasta o sagome di diverse forme
-Spugne
-Forbici
-Colla.
L’idea è molto semplice, basta ritagliare su una spugna delle forme geometriche (io ho utilizzato un materiale che ho trovato in un imballo, ma le comuni spugnette da cucina andranno benissimo!); ci si può aiutare con coppapasta o sagome che avrete disegnato precedentemente per delineare i contorni da ritagliare.

A questo punto il gioco sarà fatto, basterà un po’ di fantasia e l’estro artistico dei vostri figli per ottenere dei risultati bellissimi. I vostri piccolini non dovranno fare altro che colorare gli stampini che avrete ottenuto dalle spugne con i colori a dita e poi imprimere le figure sui fogli colorati. Si possono ottenere abeti, pinguini, pupazzi di neve, Babbo Natale, renne e molto altro ancora. Chiaramente munitevi di tanta pazienza perché avrete il colore stampato praticamente ovunque! 😉
Le prime quattro immagini le abbiamo realizzate sfruttando gli stampini.
Angioletto: abbiamo utilizzato il cartoncino verde come sfondo, il triangolo dipinto di rosso per il vestito, i cuori dipinti di blu per le ali, il cerchio dipinto mescolando bianco e rosso per ottenere il rosa del viso. Poi chiaramente ho aggiunto io gli occhi, la bocca e l’aureola disegnando una specie di ellisse con l’ Uniposca oro.
Pinguino 1: questa volta abbiamo preso un cartoncino nero e abbiamo utilizzato il rettangolo più grande che “ditino pennellino” ha riempito di colore bianco per stampare la pancia. Il rettangolo più piccolo ci è servito per la sciarpa verde, mentre il piccolo rombo arancione (nel taglio non mi è venuto benissimo!) è diventato il becco e le zampette. Due puntolini neri fatti con il ditino per gli occhi e un po’ di luce con l’Uniposca bianco.
Pupazzo di neve: il più semplice di tutti…tre cerchi bianchi su cartoncino azzurro e un piccolo triangolino arancione per fare il naso-carota. Infine occhi, bocca e braccia con Trattopen nero.
Stella Cometa: rettifico, forse è questa la più facile! Stampino a forma di stella colorata di giallo e la coda della cometa fatta con il triangolo grande colorato con lo stesso colore giallo. Unica scelta infelice lo sfondo con il cartoncino azzurro, il risultato è venuto un po’ tendente al verde ma Furbetto di cambiare non ne ha voluto sapere!!!
Per le ultime due figure infine, l’ho lasciato esprimersi da solo come più gli piaceva. Sono state realizzate in due giorni diversi ed è stato proprio lui a chiedermi i colori e i fogli, segno che si era veramente divertito.
Babbo Natale: avevo messo sul tavolo un foglio di colore rosso e lui mi ha chiesto di aprire il barattolino di colore bianco. Ha iniziato ad intingere il dito e a dipingere la sua tela liberamente. Alla fine mi sono ritrovata con un foglio lasciato rosso nella metà superiore e tutto dipinto nella metà inferiore. Ho deciso comunque di sfruttarlo, perché in fondo era opera sua, così ho ritagliato la parte superiore a forma di triangolo per fare il cappello, quella inferiore come un’ellisse tagliata a metà per ottenere la forma della barba. Successivamente ho diviso a metà un cerchio ricavato sempre dalla parte bianca per ottenere i baffi e li ho incollati su un cerchio rosso che ho usato per fare il naso. Infine ho ritagliato un rettangolo e un cerchietto bianco e li ho incollati come rifiniture del cappello. Due puntolini neri come occhietti e anche Babbo Natale è pronto!
Pinguino 2: il secondo pinguino nasce da un’attività che credo Furbetto avesse già sperimentato con la maestra. Senza che io dicessi nulla ha iniziato a dipingersi tutta la mano di nero ed io l’ho assecondato per vedere cosa intendesse fare. Chiaramente voleva utilizzarla come stampo! Insieme abbiamo aggiunto la pancia con il cerchio colorato di bianco, il becco con il rombo arancione e gli occhi con il ditino bianco.
Spero che i nostri addobbi vi siano piaciuti…noi ci siamo divertiti tantissimo ed abbiamo imparato che grazie alle forme geometriche si può dar vita a disegni bellissimi, basta non porre limiti alla fantasia!!!