Si avvicina il 14 Marzo, il Pi Day, la festa ormai legata dal 2020 alla Giornata Internazionale della Matematica.
Si tratta di un evento nato per celebrare la bellezza di una disciplina ancora troppo spesso odiata dagli studenti e ritenuta appannaggio di pochi dotati.
Per contrastare questa idea diffusa, il tema assegnato per il 2023 è mathematics for everyone, tradotto in italiano con matematica per tutte le persone.
Giornata Internazionale della Matematica: passate edizioni
2020: la matematica è ovunque.
2021: matematica per un mondo migliore.
2022: la matematica unisce.
Il luogo comune che la matematica sia una disciplina riservata a pochi eletti, che richieda un’ intelligenza superiore e capacità fuori dal comune, è un mito da sfatare.
In realtà noi tutti, fin dalla nascita, possediamo capacità matematiche. La matematica può essere compresa e utilizzata da chiunque, ecco perché bisogna garantire a tutti e a tutte un’adeguata istruzione.
Il mio pensiero va allora alle studentesse iraniane, avvelenate per negare loro il diritto allo studio. Una notizia questa, passata in sordina, per cui invece dovremmo indignarci a gran voce.
L’accesso all’istruzione primaria, dato per scontato nei paesi sviluppati, è un obiettivo che in molti paesi non è stato ancora raggiunto.
La Giornata Internazionale della Matematica, con il tema matematica per tutte le persone, sarà quindi l’occasione giusta per ricordare questi temi.
In particolare mi auguro che diventi una cassa di risonanza, per dire NO agli stereotipi di genere e promuovere la presenza delle ragazze negli studi e nelle carriere di tipo scientifico.
Pi day nelle scuole
Il fatto che la matematica a scuola sia spesso troppo astratta, contribuisce a radicare il pensiero che per fare matematica bisogna essere dei geni.
Più che doti straordinarie invece, sono richieste capacità logiche e di ragionamento che permettono di risolvere problemi.
L’abilità di Problem Solving è il requisito fondamentale richiesto nella vita lavorativa di tutti i giorni, in qualsiasi ambito.
La matematica infatti è utilizzata in molti campi diversi, non solo in quelli scientifici, ma anche in quelli economici, sociali e artistici.
Il Pi Day è l’occasione ideale per mostrare a chi non sente particolare affinità con questa materia che, in realtà, le competenze matematiche possono essere utili in svariate aree della vita.
Concorso artistico internazionale
Per coloro la cui anima è un tutt’uno con l’arte, come ogni anno in occasione della IDM viene proposto un concorso internazionale artistico a tema matematico.
Per il 2023 si richiede di creare un fumetto che parli di matematica. Non è rimasto molto tempo, il termine ultimo per inviare le proprie creazioni è il 7 marzo.
Troverete tutte le istruzioni e il form per l’invio sul sito ufficiale della manifestazione. Siete a corto di idee? Date un’occhiata sul sito Maddmaths.
Se grafica e illustrazioni sono il vostro pane quotidiano, create anche il vostro poster personalizzato.

Utilizzate il modello messo a disposizione, scegliendo la traduzione del tema nella vostra lingua di origine e disegnate una faccia diversa su ogni punto.
Illustrate le diverse persone che possono sperimentare la matematica attraverso l’esplorazione, il gioco, la creatività, la ricerca, l’apprendimento, la risoluzione dei problemi, la curiosità e tanto altro.

Io mi sono divertita ad aggiungere un festoso Pi Greco con le sembianze di Einstein che, guarda caso, è nato proprio il 14 Marzo.
Un compleanno in grande stile che, come vi spiegavo in un mio precedente articolo, è un po’ il compleanno di tutti.